Quando la quotidianità non basta e sei un povero designer alla ricerca di nuove sfide creative le provi tutte. Tra il tutto ci sono le gare di design, questa misteriosa entità dal duplice volto, buono o cattivo. Le due domande che rimbalzano nella mia mente sono: sarà una truffa? oppure potrebbe essere una buona possibilità per creare new business?
Una mattina di dicembre 2020 mi imbatto in un concorso ricco di floride aspettative. (bando)
Dopo due anni di attesa e vari mail inviate all’ente (Comune di Chiusdino) non ho mai avuto notizie sull’esito della gara. Atteggiamento discutibile verso i partecipanti “professionisti del settore” che hanno dovuto rispettare le deadline del bando e forse si sono anche impegnati per poter realizzare un progetto all’altezza della bellezza del luogo.
Ho deciso di presentare il mio progetto attraverso questo blog inaugurando la rubrica Concorsi fantasma.
La gallery e le immagini presente in questo articolo sono estrapolate dalla mia proposta di logo fatta per il concorso. Partendo dallo stemma araldico del comune ho cercato di comunicare, attraverso un segno moderno, la simbologia che è già legata al luogo. Attraverso un lavoro di sintesi è stato creato un pittogramma dato dagli elementi presenti nello stemma stesso.
L’aggiunta di elementi grafici aventi la stessa forma e la stessa dimensione, rende, in modo esplicito, il concetto di complesso, di un insieme di elementi che fanno parte del medesimo progetto. In questo caso insieme di siti museali cheformeranno il parco.
L’attesa per il risultato è ormai vana, però se sei interessato ad avere un brand frutto di un’attenta analisi del brief puoi contattarmi via email oppure compila il form qui sotto.